2.55, Lady Dior, Speedy o Kelly, tanti nomi che evocano, per intenditori, un sogno assoluto: possedere, un giorno, una borsa mitica!
Chanel, Dior, Louis Vuitton, Hermès… Queste grandi leggendarie case di lusso hanno creato borse senza tempo. Meno effimere delle centinaia di modelli inventati ogni anno dai designer, si tramandano di madre in figlia: le borse cult non muoiono mai.
Come spiega la dottoressa Paola Pizza, Psicologa della moda: “Le borse sono sempre più un oggetto del desiderio. Molte donne affidano alla borsa il compito di parlare di sé e le riservano un’attenzione che talvolta non prestano agli abiti. Perché le amiamo così tanto? Svolgono molti compiti: sono un contenitore del nostro sé, definiscono la nostra identità, compensano la distanza tra sé reale e sé ideale, hanno un significato simbolico che ci permette di esprimere diversi sé semplicemente cambiando modello, lanciano messaggi sessuali e talvolta competitivi, ci rassicurano mostrando la nostra coerenza. A differenza di altri capi di abbigliamento le borse lanciano messaggi prevalentemente rivolti alle altre donne e comunicano messaggi diversi in base al modello, al colore, alla dimensione, al modo di indossarle, all’essere griffate o no.
Il desiderio di possedere una It bag dei brand famosi è molto diffuso e rappresenta un’aspirazione socialmente condivisa. Soddisfa il desiderio di auto-ammirarsi e di godere di sé, sentendosi appartenenti ad un gruppo esclusivo. Sono uno strumento di esibizione del successo sia nel confronto con gli altri che con sé stessi, facendo sentire uniche e speciali, e talvolta anche uno strumento di competizione”.
E allora eccovi il ritratto di 9 leggende viventi.
Luggage di Céline
Portata alla ribalta nel 2010 dal direttore creativo Phoebe Philo, la borsa Luggage di Céline è diventata rapidamente il pezzo essenziale per tutte le fashioniste. Il suo design minimal chic, senza alcun logo visibile, dona il tocco ideale a qualsiasi tipo di outfit e ha reso questa borsa un must have per ogni guardaroba!
2.55 di Chanel
Non c’è nemmeno bisogno di presentare la mitica borsa della maison Chanel, creata nel febbraio 1955 (da cui il nome). Caratterizzata dalla forma rettangolare, dal tessuto trapuntato e dalla catena, è diventata il simbolo dello chic e dell’eleganza francese. Indossata a tracolla, fu una vera rivoluzione per l’epoca, quando le donne portavano le loro borse a mano.
Lady Dior di Dior
Mitica borsa della maison Dior, la Lady Dior nasce nel 1994. Questa leggendaria borsa prende il nome dalla principessa Lady Diana a cui fu presentata due anni dopo durante una visita a Parigi. Rigida e rettangolare, è disponibile in molte versioni (pelle, raso, pitone, coccodrillo, tweed, ecc.) e in diverse misure. Le lettere D, I, O e R appese a una delle sue maniglie la rendono unica nel suo genere.
Baguette di Fendi
Soprannominata “Baguette” perché spesso portata sotto il braccio come la famosa pagnotta francese, questa creazione di Silvia Fendi risponde romanticamente alla borsa Nylon nero di Prada. Stanca del minimalismo, la designer romana lancia nel 1996 una ricca e preziosa borsa da sera, ispirata ai reticoli ricamati della nonna. Un successo esplosivo, esaltato dalla sua qualità artigianale. Poco spaventate dalle liste d’attesa, le fashion-addicted se la contendono a prezzo d’oro.
Antigona di Givenchy
L’Antigona è una scommessa sicura della maison Givenchy, un perfetto mix tra classico e moderno. Le sue linee rette lo rendono un bene quotidiano in quanto si abbina a tutti gli outfit, dai look più casual a quelli da sera. Una borsa da bowling con finiture dorate che piacerà sicuramente per molto tempo a venire.
Birkin di Hermès
Ultra ricercata tra le borse iconiche della maison di Hermès, la borsa Birkin nasce dall’incontro fortuito di Jane Birkin e Jean-Louis Dumas, allora CEO della casa di Hermès, in un aereo. Ogni Birkin è cucita a mano in Francia da un solo artigiano, che ne è responsabile a vita e che la riparerà se necessario. È diventato un oggetto da collezione con alcuni pezzi vintage venduti per oltre 100.000 €!
Kelly di Hermès
Nel 1892 la maison Hermès crea quella che fu inizialmente chiamata “borsa alta con cinghie” e serviva per trasportare l’armamentario da equitazione del cavaliere. Una versione femminile di questa “borsa da sella” fu introdotta negli anni ’30. Grace Kelly la colleziona negli anni ’50. Fotografata sulla copertina della rivista Life nel 1956, la Principessa di Monaco nasconde la sua gravidanza dietro una di esse. Modello ridotto e iperfemminile della borsa da viaggio, diventa una borsa leggendaria che può essere oggetto di ordini speciali lussuosi e originali. È un investimento a vita!
Speedy di Louis Vuitton
Creata nel 1933, la borsa Speedy è il modello senza tempo di Louis Vuitton per eccellenza. Elegante e pratica allo stesso tempo, la borsa Speedy esce la sera e fa un viaggio con la stessa nonchalance. È disponibile in diversi materiali e colori tra cui la famosa tela Monogram ed è stata oggetto di numerose collezioni “capsule” di artisti contemporanei. Il servizio di personalizzazione permette di aggiungere le proprie iniziali, scegliere il colore degli interni della borsa o aggiungere una striscia bicolore sul davanti, per una borsa che ti somiglia davvero!
Chyc di Saint Laurent
Desiderata dalle celebrità di tutto il mondo ed emblematica della maison Saint Laurent, la borsa Chyc è realizzata secondo la tradizione e il know-how della casa. Con i suoi dettagli sempre meticolosi che gli conferiscono una rara eleganza, incarna il lusso francese discreto.
Ogni maison di lusso ha la sua borsa leggendaria, quindi ce ne sono molte altre rispetto a quelle citate in questo articolo.
E per te, qual è la it bag dei tuoi sogni?
Se desideri approfondire i significati psicologici delle borse ti consigliamo l’articolo della dottoressa Paola Pizza, psicologa della moda: https://www.psicologiadellamoda.com/wordpress/passione-per-le-borse/
Se invece vuoi approfondire le tue conoscenze nell’ambito degli Accessori, visita la pagina dedicata al nostro omonimo modulo didattico.