Nel 1966, Yves Saint Laurent ha sfidato i codici della haute couture e ha svolto un ruolo importante nell’emancipazione delle donne. In effetti, l’introduzione dello smoking YSL ha rappresentato un punto di svolta nella moda, consentendo alle donne di essere sia femminili che maschili. Per la prima volta, le donne potevano indossare una giacca da smoking per una cena o qualsiasi altro evento. Nella storia della moda, lo smoking creato da Yves Saint Laurent occupa un posto speciale. Audace, la sua creazione è diventata, nel tempo, un pezzo iconico di moda.
Negli anni ’60, per le serate le donne perbene erano solite indossare un abito lungo e gli uomini uno smoking, Yves Saint Laurent rompe questi codici proponendo i pantaloni alle donne, e adattando i capi maschili per la sua clientela di sesso femminile. Impreziosito da una cintura alta in raso nero, una camicia in organza bianca e una sorta di papillon nero, l’abito da smoking rivisitato da Yves Saint Laurent suscita la curiosità degli spettatori, inscrivendosi come il pezzo iconico della sua sfilata Autunno Inverno 1966. Pochi mesi dopo, nell’agosto 1966, il quotidiano americano Women’s Wear Daily designò il giovane Saint Laurent come “il più elegante lanciatore di bombe nel mondo della moda”.
Creando lo smoking femminile, Yves Saint Laurent ha capito che gli abiti da uomo erano il simbolo del potere e che se le donne si fossero vestite con abiti da uomo, gli attributi di un sesso sarebbero stati conferiti all’altro. Per Yves Saint Laurent, non si trattava di trasformare le donne in uomini. Al contrario, voleva che le donne indossassero abiti da uomo per mostrare la loro femminilità e assertività.
1966 : il primo smoking
(Testo tratto da ©Musée Yves Saint Laurent Paris)
Nella collezione Autunno Inverno 1966, Yves Saint Laurent introdusse il pezzo più iconico del suo stile: lo smoking. In origine si trattava dell’abbigliamento maschile riservato alla sala fumatori, stanza a cui deve il nome poiché la giacca che vi si indossava era utilizzata per proteggere l’indumento dall’odore dei sigari. L’abbigliamento, in virtù del suo utilizzo, era quindi esclusivamente maschile.
Lo smoking Saint Laurent, tuttavia, non è una copia di un pezzo maschile. Yves Saint Laurent utilizza i codici adattandoli al corpo femminile. Per una donna lo smoking è un capo essenziale con il quale si sentirà continuamente alla moda perché è un capo di stile e non un capo di moda.
Le mode passano, lo stile è eterno.
Yves Saint Laurent
Troppo innovativo, è stato inizialmente snobbato dalla clientela dell’alta moda, tanto che ne è stato venduto solo un pezzo. Paradossalmente, è un successo nella sua versione SAINT LAURENT rive gauche. La clientela più giovane cerca di accappararsi questo completo. Lo smoking diventa così un classico, Yves Saint Laurent lo riprenderà in ciascuna delle sue collezioni fino al 2002.
Yves Saint Laurent ha dedicato tutto il suo talento alle donne:
L’indumento più bello che può vestire una donna sono le braccia dell’uomo che ama. Ma per coloro che non hanno avuto la fortuna di trovare questa felicità, sono qui.
Yves Saint Laurent
Lo smoking femminile, allora simbolo di rivoluzione ed emancipazione femminile, è diventato oggi un intramontabile, un basic imprescindibile nel guardaroba di ogni donna. Pierre Bergé ha detto di lui:
Chanel ha liberato la donna, Saint Laurent le ha donato potere.
Pierre Bergé
La moda come espressione e comunicazione può raccontare molto della storia dell’umanità e di conseguenza anche dell’emancipazione della donna nel corso dei secoli. Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi scoprirne di più e approfondire l’argomento non perderti il Corso sulla Moda delle donne.